I 200 Anni della Galleria Bazzanti

Il Servizio Postale dello Stato Italiano, ha considerato la Galleria d’Arte Pietro Bazzanti e Figlio di Firenze un’Istituzione di grande importanza mondiale.
Nel mese di Marzo del 2022 sono venuti a trovarci in Galleria dei Tecnici del Poligrafico dello Stato, sezione Poste e Telegrafi, per un colloquio col proprietario Ferdinando Marinelli e per visitare la Galleria. Sono tornati per chiedere l’autorizzazione del progetto che ci hanno descritto: la creazione di un annullo postale ufficiale da apporre sui francobolli di due cartoline postali illustrate su cui stampare dettagli di sculture presenti nella Galleria, evidenziando il duecentesimo anniversario.

La Galleria Bazzanti è stata aperta nel 1822, e quindi in quest’anno 2022 cade il duecentesimo anniversario della sua fondazione.
Come immagini sono state scelti due dettagli di importanti opere presenti nella Galleria: la testa della Ballerina mani ai fianchi del Canova, il cui originale si trova al Museo Ermitage di Sanpietroburgo, e un particolare del Tritone in bronzo, opera dello scultore Sergio Benvenuti.

Un po' di Storia

La seconda guerra mondiale dette inizio ad un periodo di grande difficoltà che non risparmiò nemmeno la Galleria Pietro Bazzanti.
Nessuna schiarita appariva all’ orizzonte quando nel 1960 la Galleria passò alla famiglia Marinelli, proprietari fin dal 1905 della Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di Firenze. La nuova gestione seppe sfruttare gli anni della ripresa economica riaprendo anche il proprio studio di scultura, e dando maggior vigore alla sua frequentatissima Fonderia.
Per la storica Galleria tutto questo significò un nuovo corso, segnato da una direzione più manageriale in grado di controllare con maggior rigore la qualità artistica delle opere e di organizzare un’ assistenza più capillare nell’ esportazione.
Oltre ai modelli ottocenteschi di gesso ereditati dalla vecchia proprietà, si aggiunsero quelli della gipsoteca della Fonderia, calchi tutti eseguiti sugli originali da Ferdinando Marinelli Sr. creatore della omonima Fonderia, eseguiti negli anni ’30 del ‘900.
Il già appetibile catalogo della galleria Bazzanti si è accresciuto di una vasta e qualificatissima collezione di bronzi, nota in tutto il mondo sin dai primi anni del ‘900.
Nel 1976 le redini della Galleria e della Fonderia sono passate nelle mani di Ferdinando Marinelli Jr., che ancora oggi alimenta le due anime della Bazzanti: quella dei marmi scolpiti nel proprio studio, e quella dei bronzi fusi in Fonderia con le antiche rinascimentali tecniche della fusione a cera persa apprese dal nonno Ferdinando Marinelli Sr.